Tornano, per il secondo anno, le scorribande estive della Holden: lezioni ed esperienze pensate per chi, quando salgono le temperature, non ne vuole sapere di chiudersi in classe.
Vi piace la montagna e sognate di fare trekking parlando di letteratura, poesia e scrittura selvaggia? Vi affascina la vela e volete provare a far parte di un equipaggio? Oppure siete in cerca di un maestro che sia anche un allenatore di basket?
Non c’è problema, gente dallo spirito inquieto: siete capitati nel posto giusto.
Qui sotto elenchiamo i corsi più avventurosi dell’anno: che vogliate andare a trovare Spider-Man al Flatiron Building di Fifth Avenue o prendere un treno al binario 9 e 3/4, noi non ci scomponiamo. Ci piace sognare in grande e siamo abituati a farlo a occhi aperti, quindi perché non ci provate anche voi?
Questo è il nostro menù estivo:
- I fondamentali: imparare a scrivere giocando a basket, con Emiliano Poddi. Non si tratterà solo di scrivere storie, ma di giocarle, perché basket e scrittura hanno moltissime cose in comune. I passaggi, per esempio – di tempo, di punto di vista, dietro la schiena, sopra la testa. E le finte, quelle che disorientano gli avversari e quelle che spiazzano i lettori. Il resto, lo scoprirete in campo (e tra le vostre righe).
- L’opera struggente di un formidabile personaggio, con Eleonora Sottili e Giovanna Rossi. Qui i personaggi non solo si inventano, si portano perfino a spasso, per capire come si muovono, camminano, spengono una sigaretta, mangiano un pollo o aspettano l’amore all’angolo di una piazza. Li porteremo sull’autobus, a fare la spesa o in coda alle poste, finché sul loro conto sapremo tutto, ma proprio tutto quello che serve per farli esistere.
- Verso la terra incognita: la scrittura erotica, con Pier Franco Brandimarte. Dalla Bibbia a Lady Oscar, da Boccaccio alle Cinquanta sfumature di rosso, un viaggio verso i confini poco tracciati dell’erotico, quella cosa così difficile da definire: è un sentimento? È pornografia? Sono i bestseller? Venite a scoprirlo.
- I diari del pozzetto: raccontare in podcast una settimana in barca a vela, con Matteo Caccia. Lo spazio antico fatto di silenzi e di ascolto che si crea in navigazione raccontato dalle voci di tutto l’equipaggio, ma anche dalle voci del mare, del vento e della barca stessa. Raccolto in un file audio, questo racconto orale sarà il diario di viaggio collettivo di una settimana incredibile.
- Scrivere con le gambe nel Parco dei Nebrodi, con Giorgio Vasta: tre giorni in cui bisogna avere disponibilità al movimento, buone gambe e buoni polmoni; essere dotati di concentrazione, precisione e sensibilità affilata. Queste sono le qualità di un buon camminatore e, guarda caso, anche quelle di un bravo scrittore: poco importa che l’obiettivo sia disegnare una storia nello spazio o su un foglio di carta.
- Travel Writing: scrivere il viaggio, partenza e ritorno, con Silvia Muletti. Qual è il modo migliore per raccontare e rivivere a distanza l’incontro con un mondo sconosciuto? Rispondiamo a queste domande in due weekend: uno all’inizio e l’altro a fine estate, a ricordare che partenza e ritorno sono i due momenti più belli del viaggio, come diceva Tiziano Terzani.
- Trekking letterario al Rifugio Mongioie, con Gianmarco Parodi. Non sarà un corso sulla lettura di montagna, ma un laboratorio in cui la montagna ci guiderà in una full immersion letteraria: cammineremo per cercare il posto migliore in cui scrivere, ascolteremo la natura per sentir crescere la nostra storia e confrontarci sulle nostre idee.
- Videomaker a 360°, con Stefano Sburlati. Analizzeremo gli strumenti e capiremo come si usano, sperimenteremo i visori, le telecamere e i software per realizzare video a 360°: a partire dall’idea per una storia, ti occuperai delle riprese, dell’editing e della postproduzione, fino ad avere il tuo video finito, da guardare e da navigare.
- Accendere un fuoco, con Raffaele Riba. Faremo un trekking a Torino, la sera del 16 giugno, camminando nel bosco sul sentiero che da Sassi sale fino alla Basilica di Superga. Accompagnati dalle parole di Jack London, seguiremo il filo che ci unisce alla natura e agli animali, e rimarremo in ascolto della parte più selvaggia della nostra anima.
- The Writing Dead, con Riccardo Milanesi. Si può imparare a scrivere durante un’invasione zombie? È quello che farete in un weekend, vivendo in prima persona un racconto transmediale che scriverete in tempo reale: l’unico modo per salvare la pelle è non smettere mai di raccontare.
- Un tranquillo weekend di paura, con Marco Magnone. Un intero fine settimana in una villa isolata, per leggere, guardare e scrivere storie di paura. Non ci saranno squali, ma chissà cosa potrebbe saltar fuori dal bosco, durante la notte? Portatevi una pila: e se riuscirete comunque a dormire tranquilli, vorrà dire che siete diventati professionisti del brivido.
- Trekking letterario in Val Varaita, con Davide Longo. Su un prato, sotto gli alberi, davanti a una malga e la sera al rifugio ci prenderemo il tempo di smontare un romanzo, alla ricerca del segreto che permette a quell’animale romanzo in particolare e all’animale romanzo in generale di vivere, muoversi, respirare e arrivare a toccarci e un po’ cambiarci. Perché questo in fondo fanno le storie che vale la pena leggere, no? Come i cammini che vale la pena fare.
Per chiedere chiarimenti, reclamare un posto o semplicemente metterci fretta, scrivete qui: corsi@scuolaholden.it
Vi risponderemo in un baleno.