Dove si studia
La Scuola Holden una volta era una caserma e un opificio militare. Ha conservato molti segni del suo passato, tra cui un’imponente torre con l’orologio e un cortile centrale in cui, oggi, crescono quattro aceri. L’aula magna si chiama General Store, ogni classe è diversa dall’altra, i libri della biblioteca sono disseminati per i corridoi e al primo piano c’è un bar. È un bel posto in cui stare. E forse questa è una delle ragioni che ci spingono a fare lezione sempre in presenza, con pochissime eccezioni.
La frequenza è obbligatoria, quindi bisogna vivere nei paraggi. Torino è soprannominata la città magica: magia o no, è una città bellissima dove vivere. La Scuola mette a disposizione sconti per teatri e cinema, convenzioni con alberghi e cohousing, con alcuni mezzi di trasporto e svariate altre facilitazioni. Si trovano tutte nella sezione Mirabilia.
La Holden è a Borgo Dora, un quartiere vivo, multietnico, ben servito e vicino al centro. Ogni sabato c’è il Balôn, il mercato delle pulci di Torino e a Porta Palazzo si tiene uno dei mercati all’aperto più grandi d’Europa. Nelle vie intorno alla Scuola ci sono negozi di antiquariato, trattorie, bar in cui fare aperitivo e tirare tardi la sera. Dopo i primi giorni di spaesamento, ci si sente a casa.