Qualunque cosa venga fuori da Holden Studios, si riconosce perché le basta stare lì dov’è per cambiare un po’ del mondo che ha intorno.
Un trampolino nel silenzio di una stanza vuota, una frase che è impossibile levarsi dalla testa, una voce e l’orecchio lontanissimo cui riesce ad arrivare, una storia e lo straordinario fatto che uno schermo, gigantesco o tascabile, possa contenerla tutta. Qualunque cosa sia, se prova a cambiare un po’ di mondo, viene da Holden Studios: uno strumento con dentro un’altra idea di umanità.

Molte persone provano a cambiare la natura degli umani, ma è davvero una perdita di tempo. Non puoi cambiare la natura degli umani; quello che puoi fare è cambiare gli strumenti che usano, cambiare le tecniche. Allora cambierai la civiltà.
Per dare più spazio alle cose che incontriamo, alle persone, pensavamo bastasse cambiare le regole del gioco: invece abbiamo capito che è più efficace ed entusiasmante cambiare il gioco.
Per farlo, creiamo strumenti di cinque tipi diversi. Ma se domani qualcuno dovesse arrivare da noi con una domanda che non ci aspettiamo, chissà che non ne inventiamo di un altro tipo, nuovo di zecca, per l’occasione.
Benvenuti in Holden Studios.

PAPERS
Scrivere è il nostro gesto: scrivere per raccontare, per custodire, per cantare la bellezza, per mettere in scena lo spettacolo del sapere – perché il sapere è sempre uno spettacolo. Scrivere è ciò che facciamo da sempre ed è ciò che ci definisce. Che sia letteratura o divulgazione scolastica, scientifica, narrazione sui mestieri del mondo. La sfida che dà senso e gioia alle nostre giornate è trovare il modo di mettere una storia su carta, parola dopo parola, affinché possa arrivare su un banco di scuola, su una scrivania o un comodino.
STORYTELLING DESIGN
Una montagna, un museo che ancora non c’è, un teatro dimenticato. Ci sono luoghi, orizzonti e cose che, per diventare una storia memorabile, hanno bisogno di un design narrativo. Decidere da dove si contempla una montagna e come restituire la sacralità del suo silenzio, quanto comode devono essere le sedie nella platea di un teatro che riapre, quale colore deve avere la parete di un museo e cosa scriverci sopra, è come trovare le parole giuste per una storia. Anzi, è storytelling design.
ON AIR & ON LINE
Storie che chissà dove sono, ma che fanno in modo di venirci a trovare. O di farsi trovare. Storie tanto piccole da stare in tasca, dentro il telefono, oppure così grandi da riempire un maxischermo. Storie da ascoltare e riascoltare nella solitudine bella di un paio di auricolari, di cui avere nostalgia, di cui andare matti. Sono le storie che scriviamo e produciamo per il cinema, la radio, la televisione, il digitale o i canali social perché lascino una scia luminosa, comete che l’occhio non può far altro che inseguire.
PERFORMING
Sono le storie con cui passare un po’ di tempo cheek to cheek. Per pochi minuti, per due ore o per tre giorni. In una piazza, un bosco, un’arena, una fabbrica dismessa, su una nave in mezzo al mare: dovunque possa radunarsi gente che cerca quel brivido, la vertigine della presenza fisica di una storia. È un istinto che fa parte di noi umani, quello di radunarci attorno al fuoco e farci riscaldare da una voce, da un corpo che racconta. Sono le storie che raccontiamo a voce e con il corpo, live.
ATLANTI
Talvolta c’è bisogno di farsi guardare da occhi diversi prima di cambiare strada nel business o prima di una scelta identitaria, di un momento cruciale, o magari solo per curiosità. A chi ce lo chiede, noi un’occhiata la diamo. Per studiarlo da vicino e capire come è fatto il suo contesto, che passo tiene nel suo ambiente, quando si sente a proprio agio e quando, semmai, a disagio. Che si tratti di un’azienda o una città intera, noi guarderemo tutti come si guarda una creatura che si muove in un habitat, e disegneremo un Atlante. Perché con un Atlante in mano, poi, verrà più naturale definire una strategia per andare agilmente nel mondo e realizzare gli strumenti indispensabili offline e online per farlo.
POP – Palladio Olimpico Project
I beni culturali non bisogna conservarli. Bisogna usarli.
Ci siamo messi in testa di far diventare il Teatro Olimpico di Vicenza un’esperienza spettacolare, raccontando la storia del teatro più antico del mondo in un percorso narrativo memorabile.
#Storytelling Design
Skyway Monte Bianco
Raccontare il punto più basso del cielo.
Una funivia come non ce n’è altre, il Monte Bianco, e quel sentirsi piccoli nel grande silenzio dei 3.466 metri di quota. Quando siamo scesi, c’è venuta voglia di raccontare Skyway e la montagna che la ospita in un museo (e non solo).
#Storytelling Design
Baricco legge Novecento
Non recitare, non spiegare, non diventare un personaggio. Leggere un testo. Novecento.
“Era da un po’ che covavo questa idea di provare, una volta, a leggere io, nei teatri, Novecento. Ho pensato che tornare un po’ alla voce originaria potesse essere una cosa interessante. Un modo di riascoltare quella musica col sound che avevo immaginato per lei.” AB.
#Performing
La Seconda Luna
La Scuola Holden quando atterra sui banchi delle scuole superiori.
Ci siamo immaginati l’antologia che avremmo voluto avere quando andavamo a scuola. E poi l’abbiamo fatta per davvero: ora ci studiano, e ci si divertono, un mucchio di studenti di prima e seconda liceo, in tutta Italia.
#Papers
Holden Podcast
Grazie alla nostra ossessione per le grandi storie e per gli strumenti vecchi e nuovi con cui raccontarle, abbiamo creato una factory di produzione podcast.
Una voce viva crea un legame intenso e indissolubile tra chi narra e chi ascolta. Raccontare storie a voce, nel buio, è un gesto che noi umani portiamo scritto nel sangue, fin da quando abbiamo iniziato a radunarci attorno al fuoco, la sera, per dirci il mondo.
#OnAir&OnLine