Scrivere di sé, scrivere di tutti
Autobiografia e letteratura
con Nadia Terranova
DA APRILE A LUGLIO 2021
ONLINE
SCRITTURA
“Ciò che spero di scrivere di più esatto si situa probabilmente all’intersezione tra famigliare e sociale, tra mito e storia.” L’ha scritto Annie Ernaux, che con i suoi libri ha lavorato sul suo “io” fino a scarnificarlo di ogni vergogna ed è riuscita a farlo diventare un “noi”, mettendo la sua esperienza biografica al servizio di uno sguardo politico collettivo.
Moltissimi grandi scrittori hanno guardato dentro le loro famiglie e hanno trasformato questa resa dei conti in storie dolorose, chirurgiche, ironiche, esorcizzanti, sprigionando una magia inspiegabile dall’apparenza contraddittoria: più ci si avvicina al centro rovente della propria intimità, più quell’intimità potrà, forse, diventare universale.
Perché ciò accada è importante non confondere la diaristica con la letteratura e saper distinguere uno sfogo personale dalla pagina di un romanzo. Mediazione e lavoro sulla forma serviranno a non avere paura del pathos e a non cadere nel patetismo. Ognuno rifletterà su quale lingua usare per scrivere la sua storia, scegliendo tra tutti i registri possibili quello che gli permetterà di ampliare lo sguardo, e il timbro che più rappresenta e restituisce il nucleo originario di quello che vuole raccontare.
Ci saranno esercizi sull’incipit, sui personaggi, sui dialoghi, sulle ambientazioni, sulla trama, sul finale. Ogni lezione approfondirà uno di questi aspetti e, incontro dopo incontro, tutti arriveranno a costruire un racconto.
IN CATTEDRA

NADIA TERRANOVA
Nata a Messina nel 1978, vive a Roma. È una scrittrice e collabora con diversi giornali, tra cui la Repubblica, Il Foglio e Linkiesta. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo, tra gli ultimi ci sono Gli anni al contrario (Einaudi 2015, Premio Bagutta Opera Prima, Premio Brancati e The Bridge Book Award), Addio fantasmi (Einaudi 2018, finalista al Premio Strega), Come una storia d’amore (Giulio Perrone Editore 2020), Non sono mai stata via. Vita in esilio di María Zambrano (rueBallu 2020, illustrato da Pia Valentinis). Ha scritto anche molti libri per ragazzi, come Bruno il bambino che imparò a volare (Orecchio Acerbo 2012), Casca il mondo (Mondadori 2016), Omero è stato qui (Bompiani 2019, illustrato da Vanna Vinci e selezionato nella dozzina del Premio Strega Ragazzi) e Aladino (Orecchio Acerbo 2020, illustrato da Lorenzo Mattotti). La sua foto è di Sandro Messina.
COME ISCRIVERSI
Quel che c’è da sapere
COSTO
410 euro | fino al 5 marzo
450 | euro
QUANTE PERSONE
20 | al massimo
Basta aggiungere il corso al carrello e seguire le istruzioni. Si può pagare con carta di credito, PayPal oppure fare un bonifico.