COLLEGE SCRIVERE / CLASSE LIPPERINI
Scrivere è come sognare
La letteratura non è mai realista, anche quando la si definisce così.
Scrivere è sempre un atto di magia o, come dice Stephen King, di telepatia: ha il potere di unire chi scrive e chi legge. Scrivere vuol dire dunque saper inserire lo scarto del perturbante all’interno di una storia, che si tratti di un romanzo di fantascienza o gotico, un racconto horror, una saga fantasy, o uno dei libri di DeLillo, Murakami, McEwan, Ortese.
Ecco il filo rosso di questo laboratorio: scrivere un racconto o un romanzo fantastico, per apprendere un rigore che tornerà utile per qualsiasi futura scelta narrativa.
In classe si capirà come creare trame solide, si darà vita a personaggi credibili e memorabili, per curare la costruzione di una storia da ogni punto di vista. Si scopriranno alcuni pilastri del fantastico e anche voci più vicine al nostro tempo, in ambito letterario e non. E, soprattutto, si capirà quanto la letteratura fantastica sia in grado di raccontare il proprio tempo, spesso con maggior forza di una narrazione dichiaratamente realista.
La Maestra di questa classe sarà la scrittrice Loredana Lipperini. Durante l’anno ci saranno due incontri individuali con la Maestra, uno a metà percorso e un altro alla fine. Serviranno a parlare delle capacità specifiche di ognuno e ognuna, a ricevere suggerimenti personalizzati e consigli per curare e migliorare la propria voce.
PROGRAMMA
Il realismo non esiste
- La letteratura è come l’abate Vella del Consiglio d’Egitto di Leonardo Sciascia: non è mai cronaca, ma invenzione.
Le carte del mazzo
- Le figure più ricorrenti della letteratura fantastica: vampiri, licantropi, morti che tornano, e molto altro. Come conoscerle, e soprattutto come usarle.
Dove ci siamo perduti
- I luoghi: case infestate e pericolose, villaggi inesistenti, isole lontane, montagne. Perché scegliere un luogo significa rispettare, ma anche cambiare, un canone.
Il limite da non superare
- Da Frankenstein in poi, la questione del limite è quella che torna in ogni narrazione, si tratti di gotico, horror, fantascienza, fantasy: cambia di secolo in secolo, e sta cambiando anche ora.
Dopo questo weekend, verranno fissati dei colloqui individuali online con la Maestra.
Lo spirito del tempo
- La narrativa fantastica ha sempre restituito lo spirito del tempo in cui è stata concepita. Qual è quello da cogliere oggi?
La cosa da un altro mondo
- È possibile fidarsi degli altri? Cosa sappiamo di chi ci è vicino? Può rivelarsi improvvisamente un alieno, o un mostro? E quanto queste domande ci aiutano a scrivere?
Trovare una voce
- L’ironia di Shirley Jackson, lo sguardo politico di Stephen King, l’accuratezza storica di Margaret Atwood, l’essere nel tempo di Don DeLillo, la comicità di Douglas Adams: alla scoperta della propria voce.
Rovesciare il tavolo
- La letteratura fantastica cambia il modo di guardare se stessi e il mondo: ed è politica, come diceva Ursula K. Le Guin. Cosa intendete raccontare di voi e del mondo? Una prospettiva finale.
Dopo questo weekend, verranno fissati dei colloqui individuali online con la Maestra.
COLLEGE SCRIVERE / CLASSE CULICCHIA
La storia necessaria
Si scriverà e si leggerà moltissimo, fin dalla prima lezione, in classe come a casa. Si analizzeranno testi e film per addentrarsi nel lavoro di chi li ha concepiti a partire dalla struttura, perché chi scrive è anche un architetto. Si giocherà con le parole per scrollarsi di dosso le cattive abitudini. Il lavoro si svolgerà sia singolarmente che in gruppo, e il confronto con il lavoro altrui partirà dalla lettura ad alta voce e dall’editing. Si imparerà a non aver paura della pagina bianca e a capire qual è la storia necessaria, quella che davvero ci sta a cuore e si ha bisogno di scrivere.
Negli otto weekend del corso si seguirà la mappa descritta nel programma, perdendosi per poi ritrovare la strada. Ogni incontro sarà impostato secondo un metodo di lavoro che prevede la scrittura in classe, la lettura in pubblico e la discussione. Ogni mese verranno date indicazioni sui testi da leggere e sui film da vedere per il mese successivo. La correzione dei lavori assegnati in classe e svolti durante le ore di lezione o a casa sarà occasione di confronto e riflessione per tutta la classe.
Questa classe sarà guidata dallo scrittore Giuseppe Culicchia. Durante l’anno ci saranno due incontri individuali con il Maestro, uno a metà percorso e un altro alla fine. Serviranno a parlare delle capacità specifiche di ognuno e ognuna, a ricevere suggerimenti personalizzati e consigli per curare e migliorare la propria voce.
PROGRAMMA
Leggere, innanzitutto. Rubare non è reato.
- La lezione di Mostri Sacri come Francis Scott Fitzgerald e Georges Simenon
La scelta del linguaggio, o la ricerca dell’onda perfetta
- Da Marguerite Yourcenar a Irvine Welsh via Christa Wolf e Thomas Bernhard
Il personaggio è azione
- Dalle gag di Buster Keaton & Wes Anderson ai protagonisti di Cormac McCarthy
Niente autocensura, please
- La lezione dei ragazzacci: Vladimir Nabokov vs Charles Bukowski / Louis Ferdinand Céline vs Michel Houellebecq
Dopo questo weekend, verranno fissati dei colloqui individuali online con il Maestro.
Il viaggio dell’Eroe: pro e contro
- Da Joseph Conrad a Francis Ford Coppola (passando per Bram Stoker)
Dell’autofiction o dello scrivere di sé (ma fino a un certo punto)
- Bret Easton Ellis vs Sylvia Plath, Fedor Dostoevskij vs Brian Turner
L’importanza del dialogo
- Lezioni americane: Ernest Hemingway & Raymond Carver (+ Quentin Tarantino)
La storia necessaria
- Roberto Alajmo & Werner Herzog
Dopo questo weekend, verranno fissati dei colloqui individuali online con il Maestro.
COLLEGE SCRIVERE / CLASSE MISSIROLI
Racconto, Romanzo & Tutto il resto
Scrivere significa prendersi cura delle parole: quindi in classe ci si allena a padroneggiare la scrittura non soltanto per scrivere racconti e romanzi, ma applicandola in qualunque ambito professionale: bugiardini dei medicinali, poesie, pubblicità. Ci saranno anche incursioni nel cinema e nel teatro, perché le regole che funzionano sullo schermo sono molto simili a quelle nascoste tra le pagine, e perché ogni tanto le parole si stufano, a rimanere intrappolate sulla carta. Ci sono molti modi per farle viaggiare lontano, e qui si sperimentano tutti.
Questa classe sarà guidata dallo scrittore Marco Missiroli. Durante l’anno ci saranno due incontri individuali con il Maestro, uno a metà percorso e un altro alla fine. Serviranno a parlare delle capacità specifiche di ognuno e ognuna, a ricevere suggerimenti personalizzati e consigli per curare e migliorare la propria voce.
PROGRAMMA
Sono io o non sono io?
- La vita che finisce nel racconto: cosa mettere di sè sulla pagina e cosa lasciare fuori. Distanza, temperatura e con quale grado si diventa se stessi in scrittura.
Il personaggio
- Da dove viene? Come crearlo, averlo, mantenerlo, renderlo indipendente (e sorprendente). Anatomia di una creazione alchemica e tecnica in ogni sua fase.
Dialoghi e incipit
- Come si parla? Da dove si comincia? Le due scintille che accendono le storie.
La struttura sentimentale
- Comincia il viaggio nel territorio della creatività. Paradiso, purgatorio, inferno della propria scrittura.
Dopo questo weekend, verranno fissati dei colloqui individuali online con il Maestro.
Ancora una struttura sentimentale
- Essere ciò che si è, e tirare fuori la storia che si aspettava di scrivere da una vita.
L’anomalia che accende il lato nascosto di ognuno
- Cosa si è capaci di fare davvero sulla pagina: ironia, coraggio, senso caustico e twist della scrittura.
Struttura pratica e struttura effettiva
- Impalcature e architettura che portano le storie lontano (e reggono ai terremoti della retorica).
Orizzontalità e verticalità in lettura e scrittura
- La forza nascosta (e i segreti) dei libri della vita di ognuno. Più una volata finale: uscire dal corso con un’idea per il futuro.
Dopo questo weekend, verranno fissati dei colloqui individuali online con il Maestro.
IN CATTEDRA

LOREDANA LIPPERINI
Scrittrice e conduttrice radiofonica, conduce Fahrenheit per Radio3. Fa parte dei consulenti editoriali del Salone del Libro e dirige il Festival Gita al Faro a Ventotene. Fra i suoi libri, L’arrivo di Saturno, Magia nera e La notte si avvicina, tutti pubblicati da Bompiani. Per la Holden tiene dal 2015 lezioni sulla letteratura fantastica.
MARCO MISSIROLI
Il suo romanzo d’esordio è Senza coda (Fanucci 2005), con cui ha vinto il Premio Campiello Opera prima. Gli altri suoi libri sono Il buio addosso (Guanda 2007), Bianco (Guanda 2009), Il senso dell’elefante (Guanda 2012) e Atti osceni in luogo privato (Feltrinelli 2015, bestseller vincitore del Premio SuperMondello). Dal romanzo Fedeltà (Einaudi 2019) è stata tratta la serie omonima per Netflix. Il suo ultimo libro è Avere tutto (Einaudi 2022). Scrive anche per le pagine culturali del Corriere della Sera e i suoi libri sono tradotti in molti Paesi.


GIUSEPPE CULICCHIA
Ha pubblicato i primi racconti nell’antologia Papergang. Under 25 III (1990), a cura di Pier Vittorio Tondelli. Il suo primo romanzo, Tutti giù per terra (1994), portato al cinema da Davide Ferrario con l’interpretazione di Valerio Mastandrea, è diventato un long-seller tradotto in una decina di lingue. Tra gli altri suoi libri ci sono Il paese delle meraviglie (2004), Torino è casa mia (2005), Brucia la città (2009), Venere in metrò (2012), E così vorresti fare lo scrittore (2013), Mi sono perso in un luogo comune (2016), Essere Nanni Moretti (2017) e il recente Il cuore e la tenebra (2019). Ha tradotto Mark Twain, Francis Scott Fitzgerald e Bret Easton Ellis. Collabora con La Stampa e il Salone del Libro.
IN CLASSE
I programmi del College
e dei Track